Durata cosmetici

Durata cosmetici

Le associazioni dei consumatori protestano: le date di scadenza devono essere riportate anche sui cosmetici!

Creme solari, prodotti per il make-up, detergenti etc. sono soggetti a deterioramento esattamente come tanti altri prodotti ma, a differenza di essi, le confezioni dei cosmetici non presentano alcuna indicazione circa la loro durata. Il che implica la non-conoscenza di tutti gli effetti collaterali che può provocare un prodotto di bellezza scaduto, da semplici irritazioni passeggere a gravi problemi a livello cutaneo.

E’ per questo motivo che le aziende di tutti i Paesi appartenenti all’Unione europea sono ora obbligate, per legge, ad indicare sulle etichette dei cosmetici la data di scadenza post-apertura. A stabilirlo è la Direttiva Ue n° 15/2003, valida già da ora anche in Italia, nonostante il Decreto Legislativo che la recepisce (approvato il 3 febbraio scorso dal Consiglio dei Ministri) non sia stato ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Esenti dall’applicazione i monouso e tutti prodotti che non consentono il contatto diretto con ambiente esterno (come gli spray). I cosmetici che durano più di 30 mesi possono non riportare la data di scadenza ma, sull’etichetta, dovrà essere indicato con esattezza il periodo di tempo durante il quale il prodotto, una volta aperto, potrà essere utilizzato senza essere nocivo.

A tutela di tutti i coloro che soffrono di allergie, la normativa impone di segnalare sull’etichetta l’eventuale presenza di una o più delle 26 sostanze individuate dal Comitato Scientifico per i Prodotti destinati al Consumatore (SCCP) quale causa importante di reazioni allergiche da contatto.
In caso di impossibilità pratica (scatole troppo piccola, etc.) tali ingredienti dovranno essere riportati su un apposito foglietto di accompagnamento. Il consumatore, inoltre, avrà acceso ad informazioni aziendali finora riservate: la formula di una crema, la quantità delle sostanza potenzialmente pericolose, l’incidenza degli effetti collaterali, etc.

Tra gli altri provvedimenti, finalmente anche il divieto alla sperimentazione dei cosmetici sugli animali! A partire dal 2009 sarà infatti proibita la sperimentazione sulle cavie in ogni fase del processo industriale. Vietata anche la vendita di prodotti cosmetici contenenti sostanze cancerogene, mutagene o tossigene.

 
 
 

Articoli

 

Ti Piace vetrine