Carne, Pesce, Uova

Carne, Pesce, Uova

Carni pesce e uova forniscono all’organismo proteine ad alto valore biologico, otre che ferro, fosforo, lipidi (specie negli insaccati), ed alcune vitamine del complesso B, come la tiamina e la niacina: elementi indispensabili per la crescita ed il mantenimento dei tessuti. In genere, la carne contiene circa il 20% di proteine, il 20% di grassi e il 60% di acqua. Nelle interiora si trovano soprattutto vitamine e minerali. I pesci sono ricchi di proteine e, in certi casi, di oli particolarmente concentrati in vitamina D e A. Unici tra i prodotti di origine animale, il fegato, la milza e il polmone forniscono anche vitamina C.

Quasi tutte le proteine di origine animale contengono gli aminoacidi essenziali distribuiti nella giusta proporzione per una corretta alimentazione. Le proteine sono essenziali per la crescita, il mantenimento del corpo ed il funzionamento dell’apparato muscolare. Quelle della carne sono proteine molto simili a quelle presenti nel organismo umano, che quindi le assimila e le sfrutta particolarmente bene.

Il ferro, contenuto soprattutto nella carne, è una componente dell’emoglobina essenziale per la respirazione cellulare. Quello proveniente dagli alimenti di origine animale, in particolare dalle carni, viene assorbito dall’organismo in quantità maggiori rispetto a quello presente nei vegetali. Per questo motivo la carne è un alimento indispensabile: l’assorbimento del ferro, infatti, è piuttosto complesso e molte volte risulta difficile coprirne il fabbisogno.

Il pesce, oltre che per il contenuto di fosforo utile alla memoria, è particolarmente ricco di omega 3, grassi dai molteplici effetti protettivi, in particolare sull’apparato cardiovascolare, che l’organismo umano non è in grado di produrre e può solo assimilare attraverso la dieta. Gli omega 3, sono in grado di pulire il sangue dai trigliceridi (effetto anti-aterosclerotico), prevengono l’eccessiva aggregazione delle piastrine e la conseguente formazione di trombi (effetto anti-trombotico) e riducono i disturbi del ritmo cardiaco (effetto anti-aritmico).

Carni di bovino, insaccati e uova contengono lipidi di tipo prevalentemente saturo. Pollo, tacchino, coniglio, maiale magro e pesci, invece, sono decisamente più magri e forniscono lipidi di tipo insaturo. Degli elementi di questo gruppo, infatti, sono preferibili le carni magre ed il pesce. Da limitare, invece, il consumo delle carni grasse e degli insaccati.

Un menù variegato prevede, in media, il consumo di pesce 1-2 volte alla settimana (ad es. merluzzo nero, nasello azzurro, scorfano di Norvegia) ed al massimo 2-3 volte quello delle carni. Per quel che riguarda le uova, un individuo sano dovrebbe consumarne 3 alla settimana.

 
 
 

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